Ristrutturazione di un Appartamento a Verona

La richiesta, da parte di una giovane famiglia, è stata quella di ristrutturare un appartamento appena acquistato per stabilirvisi. L’immobile era abbastanza datato e benché strutturalmente non presentasse problemi vi era una forte criticità a livello di distribuzione degli spazi interni. Un forte vincolo era imposto dalla presenza, in centro all’unità abitativa, di due pilastri che condizionavano fortemente la distribuzione degli spazi e ne rendevano difficile il loro ripensamento.

L’alloggio originario era caratterizzato da un ampio ingresso come era frequentemente in uso negli anni in cui è stato costruito l’immobile. L’ampio ingresso è stata un’occasione per recuperare molto spazio tramite la ridistribuzione degli spazi interni a fronte delle esigenze odierne.

La richiesta era quella di ricavare due bagni, due camere e una vasta zona giorno oltre a due postazione per lo smart working di cui i committenti fanno largo uso.

Gli impianti erano da riqualificare mediante sostituzione, i serramenti da sostituire al fine del miglioramento delle condizioni di comfort e diminuire il consumo energetico dell’unità immobiliare.

Si è proceduto ad una ristrutturazione completa (normativamente si tratta di Manutenzione Straordinaria).

E’ stato necessario demolire quasi completamente i divisori interni e i pavimenti compresi i massetti esistenti ed è stata messa in opera una nuova distribuzione degli spazi interni con nuovi impianti e nuovi serramenti.

Sono state elaborate quattro soluzioni distributive. Si è optato per la soluzione qui sotto riportata che ha consentito di ottenere una grande zona giorno ben illuminata e ben esposta, due camere da letto, una singola e una matrimoniale, una bagno più un W.C. di servizio con lavanderia.

In considerazione di una futura trasformazione è stata presentata ai clienti la possibilità di aggiungere una terza stanza, in futuro, in modo da poter ottenere la terza camera da letto.

Il vincolo progettuale dovuto al pilastro è stato trasformato in una delle due zone per lo smart working. Se ben inquadrato un ostacolo può divenire un’ottima opportunità.